“B”ravi raga!!!Avanti così!!!
Lo striscione (realizzazione delle mamme dei giocatori dell'Alassio) domina la tribuna e accoglie il pubblico e l'Alassio Volleyball sabato sera al Palazzetto dello Sport Lorenzo Ravizza.
Va in scena l'ultimo atto del Campionato Regionale di Serie C Maschile di Pallavolo: l'Alassio affronta lo Spinnaker Albisola con la serenità di avere già in tasca la promozione, ma con il desiderio comunque di chiudere in bellezza.
Ad essere sinceri, però, l'incontro tra le due savonesi non resterà negli annali del bel gioco, anche se l'agonismo non è certo mancato. Da entrambe le parti il desiderio di vittoria, di far bene: forse troppo.
Una desiderio che ha dato tensione e disordine negli schemi, nel gioco.
Si porta avanti l'Alassio e capitalizza i primi due set (25-17; 25-18).
Nella terza frazione di gioco è invece l'Albisola a condurre il gioco dal primo istante. L'Alassio insegue e riesce nell'aggancio sul 22 pari. Punto, punto il finale di set che però si chiude in favore dell'Albisola (27-25).
Punto, punto anche il quarto set di un incontro che, davvero, sembra non finire mai.
C'è stanchezza in campo come se d'un colpo tutte le tensioni di un campionato si fossero concentrate in un incontro.
L'Albisola ne approfitta e chiude 25-22 il set e pareggia i conti.
Il tie break è la prova d'orgoglio degli alassini che non ci stanno a chiudere con una sconfitta, il campionato della promozione. Il cambio campo è sull'8 a 6 in loro favore: un vantaggio che sapranno difendere fino alla fine.
L'ultimo pallone cade sul campo dell'Albisola… e come per magia non c'è più tensione, la stanchezza, forse quella sì, ma c'è tempo domani per riposare, ora si festeggia.
E la festa è immediata.
Per tutti: l'Albisola festeggia la Coppa Liguria, l'Alassio la promozione in serie B.
Ci sono i ragazzi e le ragazze del volley giovanile, c'è il pubblico, i dirigenti, le autorità…
Salta il tappo di un Mathusalhem di Spumante ed è Capitan Esposito aiutato dall'Assessore allo Sport Fabrizio Calò e dall'Allenatore Marco Pontacolone a riempire i bicchieri… per tutti… giocatori e non…
Difficile ripristinare l'ordine per procedere con la premiazione finale: il giusto riconoscimento per un team che quest'anno, in questo campionato e in 22 incontri disputati ha conosciuto una sola sconfitta.
Uno dopo l'altro sfilando davanti al pubblico i protagonisti di questa stagione: in primis l'allenatore Marco Pontacolone, il regista con il suo secondo, Andrea Brigante, di questo successo; e poi via, via i giocatori: il capitano Fabio Esposito (Espo), punto di riferimento sempre e comunque; Francesco D'Auria (Cancello), la bestia nera delle difese avversarie; Luca Gallo (Nando) l'opposto, ago della bilancia di tante partite, Roberto Berigliano (Sberi), da avversario (ex Dego)a solido compagno, la sua è stata una stagione da protagonista; Andrea Laureri (Laure) prezioso dentro e fuori dal campo, Andrea Maggioni (Maggio), esempio di costanza e dedizione, Andrea Salvatico (Salva), per lui una sola parola: insostituibile, Tito Carmagnini (Il Giovine), una vera garanzia al centro, Stefano Ravera (Lumassa), cuore ed entusiasmo sempre, Francesco Tomatis (Ketchup), palleggiatore di estro in netta evoluzione e il libero Alberto Andreis (Albi), “uomo ovunque” del team alassino.
Chiamati in causa anche i team manager dell'Alassio Salvatore Castiglia e Marco Furciniti, la presidente dell'Alassio Volleyball Ornella Testa, il responsabile del Sito Internet del Comune di Alassio, Emerson Fortunato, l'Assessore allo Sport del Comune Fabrizio Calò, il consigliere della Fipav Aldo Rossi e il Direttore Sportivo dell'Alassio Volleyball, vera e propria anima del progetto, Danio Maghella.
Quello che succede dopo è, nel rispetto delle più “sacre” tradizioni sportive, una vera e propria caccia al dirigente o simpatizzante da parte dei giocatori. Il primo a finire sotto la doccia vestito è proprio l'Assessore allo Sport, Fabrizio Calò, lo segue a un'incollatura Danio Maghella. Il divertente prezzo per la stagione vincente di un grande gruppo sulle cui basi si sta già costruendo il futuro.
Ed ecco la classifica finale del campionato: Alassio Volleyball 51 , Futura Avis Techne 48, Villaggio Volley 38, Centro Volley Albaro 35, Arma di Taggia Volley, Celle Varazze Volley 34, Spinnaker Albisola 32, Valdimagra 18, Grafiche Amadeo 3, Cus Genova 0 (non pervenuto il risultato dell'incontro Cus Genova - Grafiche Amadeo).
L'Alassio Volleyball ringrazia tutti i rappresentanti degli organi di informazione che in questa stagione per noi davvero magica ci hanno seguito pazientemente e con costanza. Grazie al vostro affetto abbiamo portato la giusta attenzione sul movimento pallavolistico alassino che, confidiamo nei prossimi mesi saprà ancora una volta salire all'attenzione delle cronache con nuovi grandi eventi.
Nel frattempo, per l'Alassio Volleyball, ma solo per i giocatori, è giunto il momento di riposare. Ritroveremo il team all'avvio del Campionato di Serie B2.
I dirigenti, invece sono già al lavoro affinché, la prossima stagione, l'Alassio possa ben figurare nella categoria superiore.
Anche quest'anno grazie al Servizio Informatica del Comune di Alassio, sarà possibile seguire lo sviluppo del campionato con risultati, comunicati e immagini sul sito www.comunealassio.it
