Alassio per... la tradizione

Ritorna il 7 e l’8 dicembre nella piazza antistante la parrocchia di Sant'Ambrogio la fiera in onore del Santo Patrono della città. Una fiera che se una volta raccoglieva ramai ed artigiani, in questa nuova lettura ospiterà artisti, commercianti e artigiani specializzati negli articoli ispirati al Natale.
Dal 7 dicembre fino all'11 gennaio poi ritorneranno le Luminarie natalizie.
Un aspetto, questo molto caro all’Amministrazione alassina che ogni anno nel vagliare le diverse proposte sceglie lasciandosi guidare dalla tradizione di un senso estetico che da sempre contraddistingue la città. Una pioggia di stelle quindi decorerà la centralissima Via Aurelia e una di luci dorate caratterizzerà il Budello in tutta la sua lunghezza. In Via Dante dove faranno bella mostra di sé pannelli ispirati all’antico stemma di Alassio e in Via Roma.
Luci anche sul molo dove più di quaranta archi luminosi formeranno un suggestivo tetto di luci sul mare.
Particolare attenzione è stata dedicata a Piazza Partigiani. Chiusa per lavori beneficerà di una decorazione artistica mirata ad abbellire un luogo così nevralgico della città, per guidare turisti e residenti al cuore commerciale cittadino; una scenografia fatta di luci, pannelli e alberi di Natale.
Il 7 e 8 dicembre si rispolvera la tradizione della Festa dell'Olio Nuovo, del Frantoio Armato, un inno ad un prodotto simbolo della nostra terra. Alla tradizione dell'Associazione Vecchia Alassio, appartiene anche lo spettacolo “Ritruvammuse insemme” che andrà in scena alle 20.45 del 22 dicembre presso il Salone della Parrocchiale di Sant'Ambrogio.
E se di tradizione dobbiamo parlare non si può non parlare del Cimento Invernale di Nuoto quest’anno alla sua 41° edizione. L’appuntamento è come al solito per la mattinata di Santo Stefano, il 26 gennaio alle 10.30 nel tratto di litorale antistante l’Hotel Mediterranée. Lo scorso anno oltre 220 temerari si sono tuffati a riprova del fatto che ad Alassio è estate tutto l’anno.

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